giovedì 30 agosto 2012

Il ritorno . . .

Si ritorna e ogni volta il ritorno è un'esperienza a sè.  E' vero che si torna diversi sempre, perché l'andare ci cambia... ma è anche vero che nessuno mai saprà, pensando al ritorno, cosa si ritroverà ad essere.
Io ancora non lo so benché siano ormai diversi giorni che sono tornata.
Quello di cui sono sicura è che ho fatto il pieno di emozioni, di esperienze, di conoscenze, di sensazioni e che ho aperto un cassetto dove riporrò tutto questo. E' stato anche un viaggio dentro il cuore degli altri, mi domando se c'è stato chi ha guardato nel mio...


Questo viaggio nasceva con un po' di timore e di apprensione: avrei partecipato all'Advanced Senjor Masterclass tenuto dal più grande Maestro di tutti i tempi, Sir Eddie Spence MBE, presso la Oxford School of Sugarcraft. Un autentico privilegio per me poter seguire un corso di così alto livello. Di questo non posso che ringraziare le mie amiche e compagne di viaggio Donatella e Kristina. Loro hanno creduto in me, mi hanno aiutata, supportata e... sopportata. Ed è grazie a loro che è stato possibile vivere tutto questo. Grazie di cuore per avermi voluto regalare un sogno. 
Un corso importante, quindi, cinque giorni intensi: difficili ed entusiasmanti. Ogni giorno una sfida nuova, lavorare e osservare piano piano nascere qualcosa che fino a quel momento era solo un'idea, qualcosa che provavo ad immaginare ma non riuscivo a vedere...  Ma la cosa più incredibile per me era pensare che, con Eddie lì, tutto sarebbe stato possibile, anche arrivare alla fine. E questo è proprio quello che è successo.






E' stato bellissimo lavorare con un gruppo come il nostro, ridere e scherzare e condividere lo stesso sogno. Tutte insieme, così lontane e diverse per cultura e Paesi (Russia, Hong Kong, Taiwan, Inghilterra, Italia), eppure così vicine e, per alcuni versi, simili.  Che bello sorridersi e capire che le emozioni erano le stesse e che lo erano anche i timori e le speranze. Devo dire grazie ad ognuna di loro per avermi lasciato un meraviglioso ricordo.

Così come meraviglioso rimarrà il ricordo di Oxford, incantevole cittadina dove si respira gioventù ma anche austera compostezza. Il rammarico è quello di non aver avuto tempo in più per visitarla (i tempi sono stati davvero serrati) e per aver scattato pochissime foto unicamente con l'iPhone.



Il corso con il Maestro è stato la meta del viaggio, il lavoro finito (la torta che con attenzione e premura ho riportato a casa) e tanto altro ancora, rappresentano il mio bagaglio al ritorno. Un bagaglio fatto prevalentemente di sensazioni e ricordi indelebili. Come il ricordo di Eddie Spence che rimarrà dentro di me: quest'uomo così grande eppure così semplice, capace di commuoversi e di commuovere, magiche le sue mani così come il suo cuore.
Ed insieme al ricordo di lui porterò sempre con me quello di Tracy, sua compagna di vita, un essere speciale: con lei ho capito che le anime parlano tra loro e si capiscono, anche quando le lingue risultano incomprensibili...



E' l'ora del ritorno, quindi. Ed io ho un'unica certezza: son tornata cambiata, il mio guardare il mondo è diverso, il mio "sentire" gli altri anche. Nel bene e nel male quella che ero non esiste più...
Devo ripensarmi e ritrovarmi. Ma questo immenso e prezioso bagaglio che torna con me, dentro di me,  sarà un punto fermo dal quale attingere nei momenti di incertezza.

9 commenti:

  1. Ogni viaggio porta con sé emozioni. Ogni viaggio un poco ci cambia... e magari ci trasforma in qualcosa di migliore... <3

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  2. Bellissimo bagaglio! Di che colore e'? :-)))))))

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  3. Qualsiasi esperienza nella vita ci aiuta a migliorare,ma sono sicuro che questa la terrai nell'angolo delle cose molto belle che ci accadono.

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  4. Gab che magnifica esperienza arricchente hai fatto!!! Ed ora chi ti ferma più???!!!
    Un abbraccio ed un bacione

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    1. Bru, hai usato il termine giusto: arricchente, sotto tantissimi punti di vista! Baci :*

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